Questa volta il campo di gioco era molto diverso dal solito, ma di sicuro non privo di insidie ed avversari agguerriti. Il pre-partita lasciava pochi dubbi sull’importanza di questo appuntamento, la tensione era già palpabile da una settimana, tutti concentrati su un unico obiettivo: arrivare al massimo della forma per l’evento di ieri sera.
Alla cronaca della serata verrà applicato un gigantesco OMISSIS, per passare direttamente alle considerazioni post-gara e poi alle pagelle.
Che dire… Il Bellaria Basket stravince ancora, fin dalle prime battute non si lascia intimidire dalle difficoltà, studia il campo di gioco e i punti deboli degli avversari, poi il motore si scalda e i meccanismi perfettamente oleati di una squadra che, ormai, si conosce a memoria, iniziano a girare sempre più velocemente. Ed ecco che viene fuori il solito Bellaria cinico e spietato quando l’avversario inizia a scoprire il fianco sugli attacchi bianco-blu.
Il motto della serata è stato: NESSUN PRIGIONIERO! Ancora una volta, se per caso ce ne fosse ancora bisogno, il Bellaria si conferma perfetto sotto ogni punto di vista e porta casa il bottino pieno.
Ecco le pagelle della serata.
PELO 8: il capitano è una sicurezza, gestisce con una calma invidiabile ogni tipo di situazione, anche quelle più scabrose! Mai sopra le righe. Tiene la squadra per mano e risponde sempre presente quando i compagni lo cercano. ESEMPIO
THE MAD 6: mostra buona volontà e voglia di fare, ma poi si perde per strada facendo forse per colpa della sua ancora giovane età. I compagni fanno di tutto per aiutarlo, ma l’inesperienza gli gioca un brutto scherzo. IMMATURO
JACK SENIOR 7,5: rientra dopo un lungo infortunio, la forma fisica precaria lo limita, ma il talento è quello di sempre! Si fa carico di responsabilità importanti e non si tira indietro quando la tensione sale alle stelle. SICUREZZA
FRANK 7,5: forse molti lo definiscono l’uomo delle retrovie, ma anche se la sua presenza sembra di secondo piano, si fa trovare pronto e preparato nella gestione di ogni situazione, anche e, soprattutto, in quelle che richiedono più il suo fosforo che i suoi muscoli. IMPECCABILE
RANDELLI 8: il solito cagnaccio, morde le caviglie degli avversari e come al solito sforna prestazioni ad altissimo contenuto energetico, quando la squadra gli chiede uno sforzo ulteriore per il pressing, fa vedere di cosa è capace. ASFISIANTE
CALO 8: prestazione importante anche per il giocatore più duttile della squadra, riesce a sdoppiarsi in due ruoli senza nessuna difficoltà, quasi come se avesse un alter ego pronto ad aiutarlo nelle situazioni più difficili, difende in maniera magistrale e attacca con raziocinio, purtroppo accusa un po’ di stanchezza nel finale, ma trova sempre il modo per sorprendere gli avversari. PAOLO
VALE 8,5: giocatore così talentuoso da essere quasi incomprensibile ai più, quando tutti lo aspettano, lui risponde con una prestazione da vero marziano, sfonderando delle “chicche” di purissimo talento; ogni sua singola giocata “vale” il prezzo del biglietto! GENIO
DONDA 9: si contende il titolo di MVP con K, una serata di grazia! Tutti si aspettano grandi cose da lui, ma di certo non una prestazione del genere: impeccabile sotto ogni punto di vista; si fa carico della leadership della squadra: è il primo ad “alzare il volume della radio” e l’ultimo a lasciare il campo di gioco. PERFETTO
K 9: MVP pari merito con Donda. Anche lui è uno più attesi e di certo non delude le aspettative. Ha bisogno di stimoli forti per accendere l’interruttore e mostrare di cosa sia capace, ma quando arrivano le vibrazioni giuste sono solo dolori e ferite da ricucire per gli avversari! Quando va in trans agonistica, nemmeno la no-fly zone è sufficiente per fermare i bombardamenti. INCENDIARIO
RAIS 9: questa era decisamente la sua serata e ci arriva in uno stato di forma smagliante, come il suo sorriso. Non impallidisce davanti a niente, tutti i tentativi di metterlo al tappeto finiscono per essere dei fallimenti clamorosi. Per non parlare delle sue abilità di uomo d’area: non teme nessun tipo di contatto fisico ravvicinato, il suo rilascio morbido lo aiuta in più di una occasione… se la cava sempre egregiamente grazie ad un talento sconfinato. MONUMENTALE
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